La pandemia e l’inquinamento da plastica

La pandemia di Covid-19 fa sì che solo in Italia il fabbisogno giornaliero di mascherine sia di circa 37,5 milioni di pezzi e quello di guanti 80 milioni, che si trasformano inesorabilmente in 1.240 tonnellate di rifiuti al giorno che andranno a finire nell’indifferenziato. Per fine anno Ispra ne ha calcolate qualcosa come 300 mila tonnellate.

Nel periodo di lockdown queste cifre andavano in compensazione con il calo dei rifiuti urbani, ma con le riaperture progressive i DPI monouso – mascherine, guanti, camici, visiere ecc. si andranno ad aggiungere a tutti gli altri rifiuti.

Come possiamo smaltire tutta questa plastica?

La progettazione di DPI efficaci e al contempo riciclabili, questa potrebbe essere una soluzione secondo il prof. Richard Thompson, docente di biologia marina all’Università di Plymouth, colui che ha coniato la parola “microplastiche”, in parallelo con l’insegnare alle persone il corretto smaltimento dei vari dispositivi.

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https://lifebluelakes.eu/approfondimenti/linquinamento-da-plastica-peggiorera-dopo-la-pandemia-da-covid-19/

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